28 Luglio 2021
Regalare fiori
Qualche regola e suggerimento per rendere perfetto il vostro gesto.
I fiori in dono devono essere rigorosamente freschi. Non si regalano mai … fiori finti.
Per un invito a pranzo o a cena è educato regalare un piccolo mazzo. Non bisogna mai dare l’impressione di volersi sdebitare.
Per le ricorrenze occorre spendere almeno il doppio di quanto si spenderebbe per un mazzo da regalare in occasione di un pranzo o di una cena.
Per scusarsi o rimediare a una colpa non c’è limite alla cifra da spendere: il mazzo di fiori deve sempre riportare nel biglietto le scuse per il danno creato.
Un mazzo di fiori recapitato nel luogo e nel giorno dell’evento (con dovuto anticipo), è un gesto di estrema cortesia nei confronti della padrona di casa, quando si è costretti a declinare un invito.
Quando si riconsegna un oggetto preso in prestito, è sempre un bel pensiero restituirlo accompagnandolo con un fiore in dono.
L’invio di un mazzo di fiori senza una ricorrenza precisa è una delle cose più gradite in assoluto dal galateo.
Con i fiori si ha sempre un biglietto scritto a mano: molto elegante il biglietto da visita personale con una breve frase scritta a penna.
Il messaggio deve sempre essere breve e semplice (“Ti voglio bene“, “Scusami…“, etc..).
I fiori vanno sempre regalati in numero dispari e in numero minimo di sette (tre e cinque sono effettivamente pochi).
Quando si decide di regalare dei fiori alla padrona di casa, in occasione di una visita o di un pranzo, è buona norma spedirli qualche ora prima dell’arrivo, in modo che la signora possa scegliere, con tranquillità, il vaso più adatto e sistemarli in modo opportuno.
Se l’evento è in un luogo pubblico, i fiori devono essere spediti il giorno successivo a casa, con un biglietto di ringraziamento per la bella serata.
Il fiore singolo va benissimo, ma ha significato di corteggiamento ed è adatto solo tra fidanzati.
Il regalo più gradito per la padrona di casa è sempre il mazzo di fiori ed è, allo stesso tempo, il più elegante.
Fiori dai colori allegri si addicono ad una giovane donna, mentre sono poco adatti per una signora matura: in quest’ultimo caso sarà più indicato orientarsi verso colori tenui.
In ospedale, per i malati e le neomamme, i fiori devono essere non profumati.
Fiori di campo e roselline sono adatti per la prima comunione, la cresima e le neomamme, anche se la scelta ideale resta sempre quella dei fiori bianchi.
Poiché esistono confezioni elegantissime, studiate appositamente per l’uomo, per il galateo moderno il gesto di regalare un fiore è diventato un ottimo pensiero da rivolgere a entrambi i sessi.
Ricevere fiori in regalo
Se è vero che ci sono moltissime regole di Galateo per chi regala i fiori, è vero anche che ce ne sono alcune che devono essere osservate da chi li riceve!
Prima fra tutte, ricordiamoci di ringraziare “sempre” quando ne riceviamo. Una telefonata o anche un biglietto, in contesti più formali, sono indispensabili.
La cosa più sgarbata che si possa fare quando si ricevono dei fiori è quella di affidare il mazzo a un’altra persona: è compito della padrona di casa scartarli, scegliere il vaso adeguato e sistemarli.
I fiori ricevuti in regalo non si rifiutano mai. Nel caso, cerchiamo tutt’al più di far capire che non sono opportuni., in maniera garbata e senza offendere la sensibilità di chi ce li ha donati.